Il sottopiede è la parte
che conferisce allo scarpone la sua rigidità.
Vi sono diversi tipi di sottopiede per ottenere
rigidità di grado differenziato.
Il
modo tradizionale impiega uno strato di pesante
cuoio rinforzato con dei cambrioni più o
meno lunghi; oggi si utilizzano materiali
più avanzati
come il nylon di spessore diverso per ottenere
risultati più graduati.
Non sempre è necessario
conferire alta rigidità allo scarpone,
poiché se da una parte conferisce un
controllo ottimale, dall'altra può risultare
fastidioso nelle escursioni più facili.
Il grado di flessione e torsione finale devono
essere commisurati all'impiego che si
fa degli scarponi.
Nel sottopiede s'inseriscono
anche delle zone a densità variabile
per contribuire all'assorbimento degli
urti.
Pelle-carbonio
Sottopiede
in cuoio conciato tradizionalmente, rinforzato
da un secondo strato in nylon con cambrione
d'acciaio alloggiato al suo interno:
questo permette di conferire un controllo
della stabilità graduale nella
flessione e della torsione del fondo.
Uno strato finale in materiale isolante
costituisce una barriera contro il freddo.
Sui modelli a cucitura Goodyear, il
guardolo permette di unire la tomaia
al sottoipiede mentre la corretta rigidità è conferita
usando un inserto in carbonio.
Nylon
Nei modelli di moderna
concezione si utilizza un sottopiede
in nylon con cambrione d'acciaio
alloggiato al suo interno: questo permette
di conferire un controllo della stabilità graduale
della flessione e della torsione del
fondo.
Il nylon mantiene le sue caratteristiche
anche a basse temperature.
Lo spessore
del nylon impiegato varia in base allo
scarpone che si intende realizzare.
Materiali
compositi in grafite
I nuovi materiali
compositi a base di grafite permettono
un risparmio del peso e la realizzazione
di forme anche complesse, per questo è impiegato
nella realizzazione di sottopiedi sugli
scarponi per uso tecnico. La forma più complessa
si può realizzare abbinando la
tecnologia termoplastica rinforzata con
grafite.
La riduzione di peso, nell'ordine
del 10%, e le caratteristiche d'elasticità di
questo materiale, che permette di mantenere
sempre la forma conferita e la non deteriorabilità, rendono
questo materiale molto duraturo.